La storia di Chopard
Louis-Ulysse Chopard
La storia di Chopard inizia nel 1860 nel piccolo villaggio di Sonvillier, nel giura francese.
Qui Louis-Ulysse Chopard , un giovane artigiano, a 24 anni fondò il suo laboratorio.
Gli orologi da lui prodotti raggiunsero presto una gran reputazione grazie alla loro precisione ed affidabilità.
Incarichi prestigiosi
La reputazione ottenuta portò subito due incarichi importantissimi a Chopard. Diventò infatti il fornitore ufficiale per “Tir federal” e le Ferrovie Svizzere.
Louis-Ulysse Chopard viaggiò molto arrivando fino in Russia. Lo zar Nicola II di Russia diventò uno dei suoi clienti.
Da Sonvillier a Ginevra
Paul-Louis Chopard (1859-1940), figlio di Louis-Ulysse, prese in mano le redini dell’azienda nel 1915 e nella vicina città industriale di La-Chaux-de-Fonds aprì una filiale che sarebbe in seguito diventata la sede dell’azienda. Alcuni anni dopo, nel 1937, trasferì l’azienda a Ginevra, centro internazionale dell’orologeria e degli affari.
Le difficoltà del dopoguerra
Paul-André Chopard (1898-1968), figlio di Paul-Louis, subentrò al padre nel 1943. Il periodo del dopoguerra si rivelò difficile e l’azienda, che all’epoca impiegava solo cinque persone, era in declino. Negli anni ’60 Paul-André iniziò a considerare l’idea di vendere l’azienda poiché nessuno dei suoi figli era intenzionato a seguire le sue orme.
L’acquisizione di Chopard
Nello stesso periodo a Pforzheim, in Germania, Karl-Scheufele III, orafo e orologiaio, stava cercando di sviluppare ESZEHA, l’azienda di gioielleria e orologeria di cui era proprietario. Per non dover più dipendere da fornitori esterni per i movimenti dei suoi orologi, stava pensando di acquistare una manifattura svizzera. Pubblicò un annuncio sui quotidiani e si recò a Ginevra per incontrare potenziali interessati. L’ultimo giorno del suo viaggio contattò l’ultimo nome della lista e incontrò Paul-André Chopard. Karl Scheufele capì immediatamente che erano destinati a intendersi; mezz’ora dopo l’affare era concluso.
Karl Scheufele e Karin
Nel 1957 il giovane Karl sposò Karin Ruf. Il suocero, Fritz Ruf, era un dinamico imprenditore e si dimostrò un sostenitore fondamentale per il successo della giovane coppia. L’acquisizione di una manifattura offriva agli orafi di Pforzheim l’opportunità di entrare nel circolo chiuso dei grandi orologiai svizzeri. Grazie al suo acume commerciale e alla passione per i viaggi, ereditati dal padre e dal nonno, Karl Scheufele III avrebbe svegliato Chopard dal suo letargo e costruito un impero.